Il festival del gusto di Novilara per noi è una novità, ovviamente essendo neofiti del posto , ma attira subito la nostra attenzione in quanto si presenta come evento articolato in 3 serate e con la presenza di moltissime cantine , non solo locali.
E’ già alla sua decima edizione e propone molteplici attrazioni ,al di là della degustazione :concerti, ospiti d’onore , installazioni artistiche e spettacoli di varia natura , oltre a proposte di gastronomia locale, che diventano protagoniste di cooking show, degustazioni alimentari e perfino passeggiate enogastronomiche.
Novilara è un delizioso borgo in provincia di PU, che si sviluppa attorno al suo castello, ed abbarbicato su una collina a ridosso del mare, che crea una cornice suggestiva ed accattivante per il visitatore che vi giunge.
Tutte le cantine presenti hanno un piccolo tavolino dove i produttori espongono i loro preziosi prodotti: l’ingresso costa 15 euro e dà la possibilità di ricevere un calice da degustazione con relativa immancabile taschina e diritto a 5 assaggi…teorici, che diventano molti di più 🙂
Le cantine presenti sono quasi tutte del nord / centro Italia : Piemonte, Trentino, Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria , Marche e Toscana, quasi tutte iscritte al FIVI, quindi non molto grandi, che propongono vini particolari e poco conosciuti , alcuni veramente molto interessanti.
Cerchiamo di focalizzarci su prodotti di nicchia, e veniamo accontentati facilmente: c’imbattiamo in chicche d’autore, come i rifermentati in bottiglia di Pinot Nero della zona Oltrepo Pavese di Casello di Stefanago, l’accattivante Malandrino , proposta della Casa dei Cini dell’Umbria, un mix interessantissimo di Ciliegiolo, aleatico, foglia tonda, malvasia bianca, l’ottimo Animaversa, ottenuto dalle migliori selezioni di Merlot e Cabernet Sauvignon della cantina Monteversa, , zona colli euganei, solo per citarne alcuni.
E dulcis in fundo, tra un produttore e l’altro,è spuntato Mauro, l’istrionico e vulcanico autore di tutto questo tripudio dei sensi, che ha fondato la casa di distribuzione vini “Le Vin Sauvage” di Fermo, partendo da una semplice idea, che facilmente potrebbe essere la nostra : “dato che non trovo ovunque i vini che piacciono a me, ci penso io a fare in modo che questo accada, e mi adopero per reperirli e farli conoscere al pubblico” .
Una filosofia che si sposa perfettamente con la nostra . E bravo Mauro!
Speriamo di avervi fatto partecipi della nostra esperienza con questo articolo , e avere acceso la vostra curiosità!
Stay tuned per le prossime avventure !
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!